mercoledì 26 maggio 2010
NOI NON MOLLIAMO!
Finalmente, dopo vari tentativi, siamo riusciti ad avere il testo di una mozione di quasi un anno fa. Ricordate i Fatti di Montenero? Ricordate di come un gruppo di pellegrini Cattolici in processione verso il Santuario Mariano venne vilmente attaccato da un manipolo di rappresentanti "della democratica sinistra " cittadina a colpi di bestemmie, ingiurie e sputi?
Ecco, avevamo saputo di questa mozione in comune, ma fino ad oggi non ervamo riusciti ad averla per le mani.
Sotto postiamo il testo, con tanto di firme degli autori, dove oltre a divulgare fatti mai accaduti e a manipolare la drammatica realtà vissuta da circa un centinaio di pellegrini, si apostrofa il nostro partito con gravi offese e per le quali abbiamo provveduto a inviare detto testo alle sedi opportune per valutare eventuali estremi per una querela penale.
A voi il capolavoro di fantapolitica:
" AL SINDACO DEL COMUNE DI LIVORNO
OGGETTO: MOZIONE SU PROCESSIONE MONTENERO GIGUGNO 2009
I sottoscritti consiglieri, INTENDONO CHIEDERE al Consiglio Comunale di esprimere solidarietà ai credenti che avevano deciso di partecipare alla processione a Montenero nel giugno 2009 e si sono trovati in una condizione di oggettiva difficoltà.
Nel contempo intendiamo sottolineare come questa difficoltà sia stata creata da un gruppo politico anticostituzionale denominato Forza Nuova, che ha deciso di appropriarsi indebitamente della propaganda della manifestazione, generando equivoci e malintesi, che hanno portato un gruppo di giovani a manifestare legittimamente il proprio dissenso contro Forza Nuova e non contro la processione. Non essendo stati presenti fisicamente, non possiamo escludere che da parte dei manifestanti ci siano stati eccessi verbali che se dovessero essere verificati dovrebbero essere ovviamente stigmatizzati. Ma non ci sembra che le forze dell'ordine abbiano gestito in modo efficace la situazione provocando in questo modo una reazione probabilmente "troppo colorita" ma sicuramente non violenta da parte dei manifestanti. Ci preme ricordare che i manifestanti, forse in maniera non del tutto ortodossa, hanno espresso legittimamente le loro idee di antifascismo e rispetto della costituzione. Evidenziamo anche il fatto che il rito della messa in latino sia già stato effettuato negli anni precedenti senza nessuna manifestazione, a riprova che la protesta è stata contro Forza Nuova e non contro i fedeli. Mettiamo inoltre in evidenza che la spinta ad intervenire sulla questione ci è giunta da molte persone adulte del mondo cattolico che non vogliono mettere in difficoltà giovani della nostra città che manifestano le loro opinioni. Chiudiamo esprimendo solidarietà ai giovani denunciati ed alle loro famiglie che si trovano in uno stato d'ansietà provocato non da atti criminali ma dalla libera manifestazione delle loro idee, ribadiamo come evidenziato all'inizio della mozione la solidarietà ai fedeli che si sono trovati al centro di una spiacevole situazione provocata principalmente dal gruppo neofascista di Forza Nuova.
LI 20-7-09
I consiglieri comunali
Lorenzo Cosimi (Lista Comunista)
Lamberto Giannini (Sinistra e Libertà)
Tiziana Bartimmo (Lista Comunista) "
Ecco, avevamo saputo di questa mozione in comune, ma fino ad oggi non ervamo riusciti ad averla per le mani.
Sotto postiamo il testo, con tanto di firme degli autori, dove oltre a divulgare fatti mai accaduti e a manipolare la drammatica realtà vissuta da circa un centinaio di pellegrini, si apostrofa il nostro partito con gravi offese e per le quali abbiamo provveduto a inviare detto testo alle sedi opportune per valutare eventuali estremi per una querela penale.
A voi il capolavoro di fantapolitica:
" AL SINDACO DEL COMUNE DI LIVORNO
OGGETTO: MOZIONE SU PROCESSIONE MONTENERO GIGUGNO 2009
I sottoscritti consiglieri, INTENDONO CHIEDERE al Consiglio Comunale di esprimere solidarietà ai credenti che avevano deciso di partecipare alla processione a Montenero nel giugno 2009 e si sono trovati in una condizione di oggettiva difficoltà.
Nel contempo intendiamo sottolineare come questa difficoltà sia stata creata da un gruppo politico anticostituzionale denominato Forza Nuova, che ha deciso di appropriarsi indebitamente della propaganda della manifestazione, generando equivoci e malintesi, che hanno portato un gruppo di giovani a manifestare legittimamente il proprio dissenso contro Forza Nuova e non contro la processione. Non essendo stati presenti fisicamente, non possiamo escludere che da parte dei manifestanti ci siano stati eccessi verbali che se dovessero essere verificati dovrebbero essere ovviamente stigmatizzati. Ma non ci sembra che le forze dell'ordine abbiano gestito in modo efficace la situazione provocando in questo modo una reazione probabilmente "troppo colorita" ma sicuramente non violenta da parte dei manifestanti. Ci preme ricordare che i manifestanti, forse in maniera non del tutto ortodossa, hanno espresso legittimamente le loro idee di antifascismo e rispetto della costituzione. Evidenziamo anche il fatto che il rito della messa in latino sia già stato effettuato negli anni precedenti senza nessuna manifestazione, a riprova che la protesta è stata contro Forza Nuova e non contro i fedeli. Mettiamo inoltre in evidenza che la spinta ad intervenire sulla questione ci è giunta da molte persone adulte del mondo cattolico che non vogliono mettere in difficoltà giovani della nostra città che manifestano le loro opinioni. Chiudiamo esprimendo solidarietà ai giovani denunciati ed alle loro famiglie che si trovano in uno stato d'ansietà provocato non da atti criminali ma dalla libera manifestazione delle loro idee, ribadiamo come evidenziato all'inizio della mozione la solidarietà ai fedeli che si sono trovati al centro di una spiacevole situazione provocata principalmente dal gruppo neofascista di Forza Nuova.
LI 20-7-09
I consiglieri comunali
Lorenzo Cosimi (Lista Comunista)
Lamberto Giannini (Sinistra e Libertà)
Tiziana Bartimmo (Lista Comunista) "
venerdì 21 maggio 2010
FN Livorno aderisce alla mobilitazione partita da Facebook a favore di Drasius Kedys
Il caso di Drasius Kedys sta facendo il giro del mondo, gruppi su facebook, la stampa nazionale ed estera, per i suoi compatrioti è un eroe e non potevamo non seguirlo!Un uomo ucciso dall'omertà e dal potere corrotto del proprio paese, un uomo la cui unica colpa è aver difeso la figlia dalle grinfie di pervertiti pedofili.In tutto il mondo, tramite Facebook, si stanno organizzando manifestazioni davanti alle ambasciate e consolati lituani, domani pomeriggio a Roma, i militanti di Forza Nuova guidati dal Segretario Nazionale Fiore, presidieranno l'ambasciata lituana in Italia a Via di Villa Grazioli, per chiedere che la figlia di Drasius non venga affidata a quella cricca di pedofili che la ucciderebbero come hanno fatto col padre pochi giorni fa
22 maggio, Milano: People of Europe rise up!
mercoledì 19 maggio 2010
Forza Nuova: solidarietà al popolo greco, i poteri finanziari attaccano l' Europa
La Segreteria nazionale di Forza Nuova esprime vicinanza al popolo greco che in questi giorni sta vivamente protestando contro i tagli drammatici predisposti dal Governo ed imposti dal FMI e dall'UE con il piano finanziario di aiuti alla Grecia a rischio default. Si tratta della risposta inadeguata ai giochi criminosi degli sciacalli della finanza internazionale, che senza seguire alcun criterio oggettivo speculano sulla crisi che loro stessi hanno creato, e che inventano, modificano, ingigantiscono astrattamente di paese in paese per perseguire interessi privati. Anche l'attacco lanciato dalla società di rating Moody's è chiaro: la prossima volta tocca a Portogallo, Spagna, Italia. La finanza gioca sull'astratto, ma i popoli pagano nel concreto;La Grecia ha predisposto un piano rigidissimo:si tratta di un generale congelamento dei salari pubblici e delle pensioni, di un netto taglio delle tredicesime e delle quattordicesime, dell'aumento di sette anni dell'età pensionistica, per non parlare della privatizzazione su larga scala delle imprese pubbliche e la diminuzione della protezione sociale. Le misure ora imposte al popolo non risolveranno la condizione debitoria, bensi' accresceranno l'impoverimento dei lavoratori. Il popolo greco, e forse a breve quelli di altri centrali paesi dell'Ue tra cui un domani potrebbe esserci l'Italia, viene costretto a subire una scure causata principalmente dalla malafede, della classe dirigente politica europea e nazionale, schiava di poteri economici lobbistici e spregiudicati.
Noi rispondiamo:popoli d'Europa sollevatevi, peoples of Europe rise up!
Noi rispondiamo:popoli d'Europa sollevatevi, peoples of Europe rise up!
Fiore: è ora di andarsene, l'Italia è stanca di vedere morire i propri figli
Due soldati italiani sono rimasti uccisi in un'attentato ad Herat, in Afghanistan, ed altri due sono rimasti gravemente feriti alle gambe. Ad oggi,sono circa 2.800 i militari dispiegati in Afghanistan. Da giugno arriveranno altri mille soldati,come annunciato dal ministro della Difesa. Roberto Fiore, Segretario di Forza Nuova, afferma: "mando la mia massima solidarietà alle famiglie delle vittime. I soldati morti in terra afghana sono giovani di sincero coraggio che hanno svolto il loro dovere d'amor patrio, ma per quale patria l'hanno fatto?" si chiede Fiore: "si tratta di inutili sacrifici fatti nel nome di un Paese governato da politici corrotti che abusano della buona fede dei nostri soldati, che li mandano a morire in una terra che non ci vuole per una causa profondamente ingiusta e che non ha nulla di ideale, il tutto mentre l'Italia di questi stessi politici affonda nel liquame della corruzione più disgustosa e nel malaffare peggiore." prosegue Fiore:"Per la guerra in Afghanistan sono stati recentemente stanziati altri 40 milioni di euro nonostante la crisi in cui riversa l'Italia e lo stallo della guerra. Berlusconi ama tanto i sondaggi, perchè non ne fa uno chiedendo agli italiani cosa pensano di questa guerra? I nostri soldati li vogliamo in Italia, non a morire per una guerra che non ci appartiene, che rappresenta l'iceberg delle ingiustizie imperialiste, che serve solo a ritardare la fine della potenza Usa. E la Lega, che finge contrarietà a questa guerra, perchè allora non presenta una mozione in Parlamento? forse perchè è connivente ed interessata oltrechè succube ,come tutti i partiti italiani, degli interessi dei potenti.
Forza Nuova manifesta sotto ambasciata Lituana contro caso Pedofilia
Forza Nuova annuncia che domani manifesterà sotto l'ambasciata lituana a Roma per un importante caso di pedofilia che sta attirando l'attenzione mediatica internazionale. Drasius Keyds, cittadino lituano di 37 anni, ha scoperto che la figlia di tre veniva abusata da importanti personaggi lituani, tra cui il giudice Jonas Furmanavicziusa, lo Speaker del parlamento lituano ed Andrius Usas noto business man cosmopolita. Quindi, dopo aver più volte segnalato il caso alle corrotte autorità competenti, ricevendo dalle stesse solo silenzio, Drasius Keyds, 37, ha sparato a morte ai pedofili onde evitare il ripetersi degli episodi di violenza sulla piccola. Ora, la bambina rischia di essere affidata alla madre, sospettata complice dell'abuso sulla stessa. Importanti manifestazioni si stanno svolgendo in tutta europa per impedire che avvenga quanto prospettato, e Forza Nuova si unisce alle proteste domani alle ore 16.00 per scongiurare l'affidamento della minore ad una madre il cui comportamento appare oscuro e di evidente connivenza con il gruppo di pedofli.
http://www.forzanuova.org/
http://www.forzanuova.org/
martedì 11 maggio 2010
sabato 8 maggio 2010
Forza Nuova risponde al Comitato Referendario per l'acqua pubblica.
Pubblichiamo di seguito la risposta del Comitato Referendario per l'acqua pubblica alla notizia di adesione di Forza Nuova al comitato stesso. Da come si potrà leggere si ottengono grandi lezioni di democrazia proprio da coloro che della stessa ne fanno una bandiera. Ai lettori trarne le debite conclusioni.
Spettabile Comitato Promotore, avendo preso visione della lettera da voi oggi inviatami, via posta elettronica, in cui mi comunicavate il vostro rifiuto di accettare me ed il partito politico da me legalmente rappresentato (Forza Nuova), nel vostro Comitato Referendario mi preme sottolineare quanto segue:
1) scrivere che la lotta per l' affermazione del carattere di "bene comune" dell'acqua sia collegata ad una ideologia o particolari principi politici non ha alcun fondamento logico, né giuridico. Tale affermazione è palesemente falsa e finalizzata alla discriminazione.
2) dichiarare per iscritto che il partito da me legalmente rappresentato, Forza Nuova, sia una "organizzazione razzista e radicalmente contraria alla solidarietà fra popoli e tra le persone" è palesemente diffamatorio e, su questa base, ho gia dato disposizione ai legali, miei e del partito, per la presentazione di una denuncia penale per diffamazione nei vostri confronti con conseguente, successiva, richiesta di risarcimento dei danni arrecati alla mia immagine e a quella del partito da me rappresentato;
3)inoltre, nell'elenco delle persone, gruppi e organizzazioni che sostengono la vostra iniziativa sono numerosi gli elementi ancora ufficialmente collegati alla logora ideologia marxista che ancora annovera, nel suo bagaglio dottrinale, l' odio di classe.
Ritengo che il vostro alzare paletti ideologici sia foriero di fallimenti, offra la possibilità a strutture dai fini dubbi (come la IDV) di indire una propria raccolta di firme sulla base di un differente quesito referendario e riporti ad una logica di divisione del popolo che dovrebbe essere unito quando ha da far valere sue giuste e sacrosante istanze. Tale divisione non può che favorire chi vuole mettere l' acqua (e non solo quella!) nelle mani di speculatori senza scrupoli.
Forza Nuova sostiene da sempre, con estremo vigore, la causa "acqua bene comune" e pertanto perseguirà l' obiettivo di sottrarla alla logica del profitto e della speculazione e di mantenerla nelle mani del popolo.
On Roberto Fiore
La lettera del Comitato Promotore del referendum per l'acqua pubblica sull'adesione di Forza Nuova
In merito al comunicato di adesione al Comitato Promotore del referendum per l'acqua pubblica, pervenuto da Forza Nuova, iI suddetto Comitato Promotore intende ribadire che la lotta per l´acqua come bene comune e diritto umano universale è parte di una concezione del mondo e della società che, pur nella diversità delle esperienze che la promuovono, nasce da valori comuni che fanno dell´antifascismo, dell´antirazzismo e della solidarietà fra i popoli e le persone il proprio elemento costituente. Non è pertanto possibile né auspicabile alcuna collaborazione con chi ha una storia politica che si distanzia in modo radicale dai suddetti principi, condivisi da tutte le realtà che compongono il Comitato Promotore.
A Forza Nuova chiediamo espressamente di astenersi da dichiarazioni di solidarietà e dalla partecipazione all'iniziativa referendaria che, alla luce di quanto sopra, sono per noi inaccettabili e irricevibili.
Segreteria Campagna Referendaria Acqua Pubblica
Spettabile Comitato Promotore, avendo preso visione della lettera da voi oggi inviatami, via posta elettronica, in cui mi comunicavate il vostro rifiuto di accettare me ed il partito politico da me legalmente rappresentato (Forza Nuova), nel vostro Comitato Referendario mi preme sottolineare quanto segue:
1) scrivere che la lotta per l' affermazione del carattere di "bene comune" dell'acqua sia collegata ad una ideologia o particolari principi politici non ha alcun fondamento logico, né giuridico. Tale affermazione è palesemente falsa e finalizzata alla discriminazione.
2) dichiarare per iscritto che il partito da me legalmente rappresentato, Forza Nuova, sia una "organizzazione razzista e radicalmente contraria alla solidarietà fra popoli e tra le persone" è palesemente diffamatorio e, su questa base, ho gia dato disposizione ai legali, miei e del partito, per la presentazione di una denuncia penale per diffamazione nei vostri confronti con conseguente, successiva, richiesta di risarcimento dei danni arrecati alla mia immagine e a quella del partito da me rappresentato;
3)inoltre, nell'elenco delle persone, gruppi e organizzazioni che sostengono la vostra iniziativa sono numerosi gli elementi ancora ufficialmente collegati alla logora ideologia marxista che ancora annovera, nel suo bagaglio dottrinale, l' odio di classe.
Ritengo che il vostro alzare paletti ideologici sia foriero di fallimenti, offra la possibilità a strutture dai fini dubbi (come la IDV) di indire una propria raccolta di firme sulla base di un differente quesito referendario e riporti ad una logica di divisione del popolo che dovrebbe essere unito quando ha da far valere sue giuste e sacrosante istanze. Tale divisione non può che favorire chi vuole mettere l' acqua (e non solo quella!) nelle mani di speculatori senza scrupoli.
Forza Nuova sostiene da sempre, con estremo vigore, la causa "acqua bene comune" e pertanto perseguirà l' obiettivo di sottrarla alla logica del profitto e della speculazione e di mantenerla nelle mani del popolo.
On Roberto Fiore
La lettera del Comitato Promotore del referendum per l'acqua pubblica sull'adesione di Forza Nuova
In merito al comunicato di adesione al Comitato Promotore del referendum per l'acqua pubblica, pervenuto da Forza Nuova, iI suddetto Comitato Promotore intende ribadire che la lotta per l´acqua come bene comune e diritto umano universale è parte di una concezione del mondo e della società che, pur nella diversità delle esperienze che la promuovono, nasce da valori comuni che fanno dell´antifascismo, dell´antirazzismo e della solidarietà fra i popoli e le persone il proprio elemento costituente. Non è pertanto possibile né auspicabile alcuna collaborazione con chi ha una storia politica che si distanzia in modo radicale dai suddetti principi, condivisi da tutte le realtà che compongono il Comitato Promotore.
A Forza Nuova chiediamo espressamente di astenersi da dichiarazioni di solidarietà e dalla partecipazione all'iniziativa referendaria che, alla luce di quanto sopra, sono per noi inaccettabili e irricevibili.
Segreteria Campagna Referendaria Acqua Pubblica
giovedì 6 maggio 2010
Storace, Fiore sentenza ci dà ragione
Roberto Fiore, Segretario di Forza Nuova, commenta brevemente la condanna dell'ex governatore del Lazio Francesco Storace nel processo
del cosiddetto "laziogate":"la sentenza ci da ragione:si tratta di un caso storico di discriminazione e banditismo politico mediante cui
Forza Nuova fu danneggiata alle elezioni del 2005, nell'allora contesto di Alternativa Sociale. Sono convinto che tra poco avremo ragione anche dell'ingiustizia e discriminazione che ha causato la nostra assenza sulla scheda elettorale delle ultime regionali del Lazio"
del cosiddetto "laziogate":"la sentenza ci da ragione:si tratta di un caso storico di discriminazione e banditismo politico mediante cui
Forza Nuova fu danneggiata alle elezioni del 2005, nell'allora contesto di Alternativa Sociale. Sono convinto che tra poco avremo ragione anche dell'ingiustizia e discriminazione che ha causato la nostra assenza sulla scheda elettorale delle ultime regionali del Lazio"
Banche: sacrosante le accuse di Consob. FN in piazza a Milano il 22 maggio
Il coordinatore nazionale di Forza Nuova Paolo Caratossidis dichiara in merito al corteo previsto per Milano il 22 maggio contro le banche: "Vogliamo parlare di contenuti. Le accuse mosse dalla Consob alle maggiori banche italiane sono gravissime.L'intervento della Consob è sacrosanto: le banche fino ad oggi hanno fatto il bello ed il cattivo tempo e chi ci ha perso è sempre stato il risparmiatore, gabbato proprio da coloro i quali dovrebbero tutelarne gli interessi. Questo sistema bancario ben rappresenta il malcostume diffuso in tutte le sfere di comando della politica e dell'economia finanziaria. La spregiudicatezza delle banche e degli operatori finanziari è la prima causa della recessione e della gravissima crisi economica che ha messo in ginocchio la Grecia e sta facendo lo stesso anche in Italia. Sabato 22 maggio Forza Nuova manifesterà proprio a Milano, capitale finanziaria d'Italia per ribadire un´opposizione totale allo scippo continuo dei risparmi degli italiani operato da tutti gli istituti di credito´.
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